Oggi è la giornata mondiale dell’acqua. Assisteremo a molti interventi, più o meno celebrativi, ma pochi si soffermeranno sul fatto che cambiamento climatico e privatizzazioni stanno facendo diventare l’acqua sempre più scarsa e sottoposta alle logiche di mercato. Anche di fronte alla siccità, il governo italiano si accinge a proporre le solite ricette di carattere emergenziale con la nomina di un Commissario straordinario e la riproposizione delle grandi opere.
…assieme ad interventi che guardano al riutilizzo delle acqua reflue e piovane, al risparmio idrico, a partire dall’agricoltura, il Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua ha messo a punto un vero e proprio “Piano straordinario per la ristrutturazione delle reti idriche”, che dovrebbe portare nell’arco dei prossimi 5 anni ad un livello fisiologico la dispersione idrica, avendo a disposizione circa 10 miliardi di €….
Serve ben altro, a partire da un Piano nazionale per la ristrutturazione delle reti idriche, a fronte di perdite che superano il 40%. Per approfondire leggi l’articolo di Corrado Oddi del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua uscito ieri su Il Manifesto cliccando QUI
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